Perturbazione Venerdi e Sabato, poi crollo termico e neve a bassa quota.

Ritratto di Danineve
Pubblicato Mercoledì, 24 Ottobre, 2012 - 19:27 da Daniele "Danineve" Gori

Brusco stop all'Ottobrata che ci sta accompagnando da una decina di giorni con temperature più tardo estive che autunnali e abbondante soleggiamento. Da Venerdi', infatti, una perturbazione atlantica farà il suo brusco ingresso sul Nord Italia, favorendo sui nostri settori (Liguri e Basso Piemontesi) una spiccata fase di maltempo che ci interesserà per 2 giorni interi con parziale coinvolgimento anche di Domenica. 

Venerdi e Sabato saranno due giornate perturbate con molte piogge e locali temporali, i fenomeni risulteranno inizialmente di debole al massimo moderata intensità e distribuite in modo omogeneo sul territorio (precipitazioni da fronte caldo), le piogge si intensificheranno tra la tarda serata di Venerdi e il mattino di Sabato con l'entrata del fronte freddo che genererà contrasti termici piuttosto accentuati su un mare ancora relativamente caldo per la stagione. La fase clou di questa ondata di maltempo è attesa proprio per il mattino/primo pomeriggio di Sabato e in questo frangente non sono da escludere fenomeni temporaleschi marittimi, anche intensi con locali grandinate più probabili soprattutto in serata a Levante. A complicare ulteriormente le dinamiche sarà un profondo minimo depressionario (990 mba!!) che Sabato si isolerà nel Mar Ligure richiamando attorno a se forti venti di Tramontana e Grecale. 

Rimane ancora dubbia un'eventuale prosecuzione dei fenomeni nella giornata di Domenica, tutto dipenderà dalla velocità con cui il minimo si sposterà verso il centro Italia, ma la rotazione ciclonica delle correnti umide in quota dovrebbe comunque favorire una fase ancora piovosa soprattutto nelle zone esposte alle correnti da Nord Est (Basso Piemonte e confini con l'Emilia) per effetto stau, con parziale sotto vento della costa di Ponente e coinvolgimento del Levante.

La quota neve Venerdi si attesterà a quote elevate (2200/2400 mt) stante il richiamo mite sciroccale, Sabato scenderà via via più in basso fino a raggiungere quote prossime ai 1200/1000 metri in serata. L'aria fredda in ingresso da Sabato sera farà scendere ulteriormente la quota neve e specie sul Basso Piemonte/zone interne Liguri non escludiamo che nella mattinata di Domenica i fiocchi possano scendere ancora più in basso, a quote di alta collina (600/800 metri). Cuneo potrebbe essere interessata domenica da una nevicata molto coreografica (probabilità 60%), ma ne riparleremo Sabato.

La cartina qui sotto ci mostra la configurazione attesa per Sabato. Notare l'alta pressione radicata in Atlantico e la ciclogenesi Italica, con l'aria fredda di origine Artica in discesa dalla Scandinavia.