Il tempo da metà luglio: dall'anticiclone africano a quello azzorriano, cosa cambia per le nostre regioni

Ritratto di Conrad
Pubblicato Giovedì, 12 Luglio, 2012 - 21:17 da Stefano "Conrad" Massini

Lo abbiamo già sottolineato più volte, il tempo in Liguria è particolare; chi non lo conosce appieno rischia di stupirsi costantemente della specificità meteorologica di una regione con il mare e le montagne separate da un lembo di costa sottilissimo.

Infatti lo spaventoso anticiclone africano ha generato solo temperature di poco sopramedia e umidità frutto dei venti meridionali, portatori della classica nuvolosità di mare.

Ma dalla prossima settimana la situazione cambierà.

Una struttura anticiclonica proveniente da ovest (il famoso anticiclone delle azzorre) porterà cieli più sereni e minore umidità, frutto di correnti secche di maestrale.

Le temperature minime diminuiranno mentre le massime saranno in linea con la classica estate nord-mediterranea. Ma l'afa scomparirà per effetto di venti secchi da nord che puliranno il cielo.

Ma prima dovremo superare un sabato perturbato per via dell'arrivo di correnti fresche che entrano proprio in virtù del cambio circolatorio tra i due anticicloni. Ad ora le zone più colpite sembrano essere quelle della pianura padana e del centro-levante ligure. Come sempre vi rimandiamo alle prossime emissioni delle previsioni per il dettaglio..

Quanto durerà questa nuova fase?

Potrebbe prospettarsi una seconda parte di luglio più dinamica con alternarsi di veloci perturbazioni e fasi decisamente più soleggiate e secche, sembra inoltre scongiurato un ritorno di masse d'aria più calde africane. 

Come sempre vi terremo aggiornati nelle nostre news sugli sviluppi del tempo a breve e nel lungo periodo.