Approfondimento sul tempo durante le feste Natalizie 2011-2012

Ritratto di Conrad
Pubblicato Domenica, 18 Dicembre, 2011 - 22:54 da Stefano "Conrad" Massini

Benvenuti all'appuntamento ormai consolidato con gli approfondimenti meteo per i prossimi 15 giorni.

Appuntamento più importante del solito perchè parleremo del tempo per le vacanze di Natale. Dopo questa pausa fredda di metá dicembre, la stagione fredda tornerà ad avere le caratteristiche che ha sempre avuto fino ad ora, temperature sopra la media e tempo generalmente bello su tutta la costa ligure.

La pausa fredda infatti sarà assai breve, anche se intensa, poichè le correnti occidentali che trasportano l'aria da ovest verso est rimangono decisamente intense e quindi il freddo viene velocemente trasportato verso oriente e l'anticiclone delle Azzorre, portatore del caldo e bel tempo in Italia, tornerà a farci visita.

Dall'immagine qua sopra è evidente quello che in gergo viene identificato come "spanciamento dell'Anticiclone delle Azzorre", ovvero lo spostamento dell'anticiclone verso il Mediterraneo e il conseguente spostamento dell'aria fredda verso est.

In inverno il clima anticiclonico porta a cielo sereno con temperature sopra la media sulle coste Tirreniche e nebbie sulla Pianura Padana, Alessandrino e Cuneese pianeggiante con inversioni termiche pronunciate, soprattutto di notte.

Molto probabilmente questo è il clima che dobbiamo attenderci fino alla fine del 2011, poichè, come si può vedere dalla carta successiva, il regime anticiclonico si stabilisce e permane su tutta Europa rinforzandosi ed estendendosi fino alla Scandinavia. È il classico anticiclone di blocco, ovvero quell'alta pressione che permane per diversi giorni su una medesima area rinforzandosi mano a mano che passa il tempo.

Purtroppo questa è una pessima notizia per gli amanti dello sci e gli operatori del settore della neve nelle stazioni delle Alpi Marittime che ancora sono a secco di neve. La stagione non inizierà per le vacanze di Natale e i danni economici saranno ingenti. 

Da verificare ora rimane quando questa forte struttura anticiclonica perderà la sua forza, e quindi quando saremo di nuovo investiti da correnti fredde artiche o piovose atlantiche o ancora gelide dalle pianure della Siberia.

Ad ora i modelli non individuano una chiara fine di questa fase di bel tempo, che sembra perdurare anche per i primi giorni del nuovo anno, in ogni caso appena avremo una ragionevole probabilità che le condizioni del tempo si modificheranno radicalmente, sarete certamente i primi a saperlo.

Nel frattempo ci aspetterá, per la gioia di coloro che amano il bel tempo, una caldo natale sotto il sole.

Commenti

Ritratto di ricardokara62

ho notato un spostamento delle stagioni, che anziché quattro sono diventate due, una lunga fredda e bagnata e una corta e asciutta... può essere???


Ritratto di Conrad

Ormai che non ci sono le mezze stagioni è diventato proverbiale smiley.

Diciamo che in parte è vero ma non tendo mai a generalizzare, visto che ogni anno ha caratteristiche assolutamente peculiari per via di moltissimi fattori climatici che vanno oltre il riscaldamento globale e l'effettiva diminuzione del periodo delle stagioni piovose (che comunque c'è).

Quindi, sintetizzando, direi che ogni periodo climatico è a se ed è impossibile generalizzare, anche se è innegabile che una certa tendenza verso quello che dici tu c'è.