Caldo (non record) da lunedì, poi da giovedì il tempo cambia. La situazione aggiornata (senza senzionalismi)

Ritratto di Conrad
Pubblicato Domenica, 16 Giugno, 2013 - 09:54 da Stefano "Conrad" Massini

In attesa che l’anticiclone scheletrico con la falce in mano venga e ci porti direttamente negli inferi, parliamo seriamente di meteo e della situazione per la settimana dal 17 al 23 giugno, perchè, nonostante i proclami, la prossima settimana sarà decisamente diversa da quanto sbandierato fino ad oggi.

FASE 1 - LUNEDI’ / MERCOLEDI'

Caldo, non certo da record sulla costa, più intenso invece nell’entroterra e in pianura, a causa di una breve fiammata legata al classico promontorio di alta pressione di origine africana che tenderà ad ergersi verso l’Europa Centrale.

Temperature che balzeranno in alto, con valori intorno ai 30° sulla costa, più alte nelle zone interne. Basso rischio di nuvolosità di mare. Insomma, entreremo in estate dalla porta principale, ma per poco.

FASE 2 - GIOVEDI’ - DOMENICA

Difficile passare da una primavera sottomedia e con molte precipitazioni all’estate afosa africana in poco tempo. Ed ecco che, infatti, la porta atlantica da mercoledì notte tenderà nuovamente ad aprirsi portando verso la nostra regione la più classica delle saccature atlantiche.

Ciò vuol dire instabilità marcata, temporali forti in pianura e nelle zone interne e possibili temporali anche sulla costa, rapidi e più probabili nelle ore notturne o della prima mattina (questo lo confermeremo nei prossimi giorni).

A questo sarà associata una diminuzione repentina delle temperature, che torneranno su valori medi rispetto al periodo (23°-25°) ma scenderanno decisamente nelle zone soggette ai temporali.

E non si vedono ondate calde anche nei giorni a seguire, come mostra il diagramma a spaghi di seguito (ma per questo ci ritorneremo).

L’ondata di calore record, come appena evidenziato, ha partorito il più classico topolino, con 3 giorni di caldo, assolutamente normali in questo periodo.

Questo probabilmente perchè la meteorologia non vive di proclami e la natura ha logiche sicuramente più imprevedibili rispetto alle lucrose logiche del marketing.

Commenti

Ritratto di Conrad

E sul medio periodo ancora instabilità e caldo africano lontano da noi.

Si preannuncua quindi un inizio estate diversa rispetto agli anni scorsi, con alternanza tra fasi instabili (possibili temporali) e l'anticiclone delle azzorre, quello meno caldo.

Un inizio estate anni '80, insomma.

Non so voi, ma io ci metterei la firma Smile