Liguria nel gelo, poi la "possente scaldata in quota" porterà precipitazioni tra neve, pioggia e gelicidio

Ritratto di Conrad
Pubblicato Sabato, 24 Febbraio, 2018 - 16:30 da Stefano "Conrad" Massini

La prossima sarà una delle settimane meteorologicamente più pazze degli ultimi anni (decenni).

Nei paragrafi successivi vi raccontiamo un po' i possibili scenari in Liguria e in generale sul Nord Ovest.

ARRIVA IL BURIAN, GELO SU TUTTO IL NORD ITALIA DA DOMENICA A MERCOLEDI'

Ormai è ampiamente assodato che da domenica pomeriggio, non prima, l'aria gelida siberiana entrerà in Pianura Padana raggiungendo il Piemonte.

Visto che l'aria sarà estremamente pesante, inizialmente non riuscirà a scavalcare la catena appenninica e soprattutto alpina dietro la Liguria, ma dalla sera scollinerà i valichi ed entrerà prorompente su tutta la nostra regione trasportata da forti venti da nord/nord-est.

Il cambiamento a pelle sarà evidente da subito su tutta la Liguria già dalla sera di domenica, sia sulla costa che nell'entroterra, con minime che lunedì saranno ampiamente sottozero anche sulla costa, come notiamo dai valori medi previsti per lunedì e martedì, che possono però differenziarsi in maniera evidente in base alle zone di riferimento delle varie città:

  • Genova centro: min: -2°; max: 1° 
  • Genova quartieri freddi/alti: min: -4°; max: 0°
  • Savona: min: -3°; max: 0°
  • Albenga: min: -1°; max: 2°
  • Imperia: min: 1°; max: 3°
  • Sanremo: min: 2°;  max: 4°
  • Chiavari: min: -1;  max: 3°
  • La Spezia: min: -2; max: 0°

Domenica, proprio poco prima dell'irruzione fredda, potrebbero formarsi precipitazioni nell'entroterra con qualche isolato fenomeno sulla costa, che però vi invitiamo a scoprire negli aggiornamenti previsionali di stasera.

Come detto la temperatura percepita sarà nettamente più fredda a causa dei tesi/forti venti da nord, soprattutto su Genova, Savona e Imperia.

DAL BURIAN ALLA "POSSENTE SCALDATA IN QUOTA"

Mercoledì le condizioni cambieranno in maniera estremamente rapida. Si passerà da condizioni di gelo da nord-est a correnti calde da sud-est in quota.

In parole povere in 24 ore la dinamica cambierà repentinamente e la Siberia si trasfomerà in Atlantico, con conseguente risalita, da giovedì, di correnti umide sciroccali da sud-est in quota che faranno schizzare in maniera evidente le temperature intorno ai 1500m, mentre al suolo rimarranno fredde, estremamente fredde nelle zone tra Savona e Genova.

PRECIPITAZIONI IN ARRIVO: LA LIGURIA TRA NEVE, PIOGGIA E GELICIDIO DA MERCOLEDI'

Questo cambiamento della dinamica circolatoria e lo sbalzo termico così repentino avrà effetti molto importanti, poichè sarà associata, come detto, dall'arrivo di una perturbazione atlantica che porterà precipitazioni e caldo in quota. 

La previsione che vi indichiamo di seguito, mancando ancora diversi giorni, è quella ad ora più probabile anche se soggetta a modifiche, anche importanti.

  • finestra temporale per la neve: da mercoledì pomeriggio a giovedì mattina potrebbero formarsi deboli/moderate precipitazioni con neve sulla costa nelle zone più fredde della Liguria (quelle centrali). Impossibile ancora valutare più specificatamente la situazione per le varie zone. 
  • finestra temporale per il gelicidio/pioggia: da giovedì mattino/pomeriggio la "possente scaldata in quota" renderà impossibili le nevicate, poichè le temperature a 1500mt saliranno oltre lo 0° portando pioggia dove i valori al suolo saranno sopra lo zero e gelicidio estremamente intenso su tutto l'entroterra e, forse, anche sulla costa nei tratti tra Savona e Genova, ovvero dove le temperature al suolo rimarranno vicine allo zero.

Le tempistiche delle due finestre appena prospettate sono tutte da definire visto che ad ora è difficile indicare quale sarà lo spazio temporale delle due fasi.

Vi segnaliamo che le ultime emissioni stanno aumentando gli effetti della "possente scaldata in quota" diminuendo quindi la finestra temporale per la neve e aumentando quella del gelicidio nelle zone dove le temperature al suolo rimarranno sotto lo zero.

Commenti

Ritratto di fiorenzo.rosa

Come sempre sapete essere esaurienti e semplici. Complimenti per la professionalità!!

Fiorenzo


Leggendo quanto sopra miviene in mente il 21 dicembre 2009 anche se probabilmente stavolta ci saranno meno prp penso......allo.caddero circa 15/20 cm di neve farinosa in centro a savona dalle due del pomeriggio alle 2 di notte piu o meno....a genova gelicidio quella volta.....ora rischiamo tutti


Ritratto di Conrad

Dici bene belijo80, la dinamica è simile ma ancora più esasperata, perchè la massa d'aria fredda del 2009 era artica, qua è continentale. Sarebbe una prima volta assoluta, non sarà facile comprendere quanto lo scirocco potrà scaldare l'aria continentale, quanto invece si solleverà in quota o quanto magari tenderà a entrare con difficoltà.

Per questo le finestre temporali qua sopra abbozzate sono veramente labili e soggette a cambiamenti.


Quindi puo darsi che resista in po di piu?intendo la colonna d aria


Ritratto di Conrad

Tutto ancora da decidere. Per esempio l'ultima emissione di ECMWF mette meno precipitazioni (anche nevose) con meno probabilità di gelicidio. Però il modello inglese per me non sta inquadrando bene la situazione.


L inglese stasera ha termiche migliori speriamo aumentino le prp